Si sente spesso parlare di pH. Lo citano i prodotti dermatologici che usiamo per la cura del corpo, ne parlano i medici, lo mettono in evidenza anche i professionisti. Letteralmente pH vuol dire potenziale dell’idrogeno, ma in termini più comuni possiamo identificarlo come una misura che indica i livelli di acidità e alcalinità del nostro corpo.
La sua forbice di misurazione va da zero a quattordici. Quest’ultimo indica il massimo alcalino della scala mentre lo zero esprime il massimo livello di acidità. È risaputo che un pH Acido facilità uno stato di infiammazione generale che è spesso l’anticamera di molte malattie moderne. Naturalmente questo non vuol dire che bisogna puntare ai massimi livelli di alcalinità ma è importante mantenere un buon equilibrio. Qual è il numero a cui prestare attenzione?
Il pH del nostro sangue è di 7.36 circa. Le variazioni possono e devono essere molto ristrette e vanno da 7.35 a 7.45. Per restare in questo range il nostro corpo attiva dei sistemi metabolici ma stress, alimentazione e ritmi frenetici della vita quotidiana non aiutano, per questo è importante potersi dare supporto con integratori e con l’acqua. Quella giusta.